Il 17 Novembre ricordiamo Di Vittorio nel 60° anniversario della morte

Quest’anno ricorre il 60° anniversario della morte di Giuseppe Di Vittorio che, nato bracciante, partecipò alla Resistenza, fu eletto componente dell’Assemblea Costituente, divenne segretario generale della CGIL e successivamente Presidente della Federazione Sindacale Mondiale.

L’affermazione del valore sociale e culturale del lavoro è stato il principio che ha sempre ispirato e accompagnato l’azione sindacale di Di Vittorio; l’autonomia, la democrazia e l’unità del sindacato sono stati i suoi principali obiettivi.

Per Di Vittorio la CGIL doveva restare rigorosamente plurale e autonoma dai partiti, senza per questo venire meno ad una sua naturale vocazione politica, centrata sulla difesa e lo sviluppo della democrazia e della Costituzione repubblicana, che aveva nella solidarietà e nei diritti i suoi principali valori.

Pur vivendo una stagione assai difficile, segnata da tensioni ideologiche stridenti legate al sottile equilibrio bipolare della guerra fredda, Di Vittorio lavorò sempre per la pace e per l’unità di tutti i lavoratori; a suo avviso, solo in questo modo sarebbe stato possibile difendere l’interesse generale della classe lavoratrice, lottando efficacemente per la sua emancipazione.

L’Associazione Di Vittorio di Mesagne lo ricorderà con una iniziativa non convenzionale dal titolo “GIUSEPPE DI VITTORIO: papaveri rossi nella testa e nel cuore. Tra radici e ali”.

L’incontro sarà aperto dal saluto del presidente dell’Associazione, on. Cosimo Faggiano, seguirà la esibizione musicale del gruppo I CANTACUNTI che hanno realizzato una storia cantata di Di Vittorio; la lettura, a cura di giovani studenti, di alcuni brani significativi, nonché l’intervento di Giovanna Zunino, direttrice del centro “Casa Di Vittorio” di Cerignola che affronterà il tema “Il Dovere di coltivare e custodire la memoria” e del prof. Vito Antonio Leuzzi – direttore dell’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia contemporanea.
Siete tutti invitati a partecipare. Vi aspettiamo.

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